Concordato preventivo biennale

proroga fino al 12 dicembre

La nuova opportunità riguarda i contribuenti che hanno validamente presentato la dichiarazione entro il 31 ottobre 2024 ma non hanno esercitato l’opzione

 

Riaprono i termini per il concordato preventivo biennale.

Con il Decreto legge n. 167/2024, pubblicato ieri nella Gazzetta ufficiale, i contribuenti Isa potranno presentare le adesioni, tramite dichiarazione integrativa, fino al 12 dicembre 2024.

Il Cpb, consente di concordare preventivamente i redditi ed il valore della produzione netta da assoggettare ad imposta nel biennio successivo (2024-2025).

I termini per aderire al concordato erano quelli di presentazione della dichiarazione dei redditi annuale (31 ottobre 2024).

Il decreto in esame quindi dà una nuova possibilità ai contribuenti soggetti agli indici sintetici di affidabilità che, pur avendo i requisiti, non avevano aderito al concordato.

Lo slittamento dei termini non vale se nella dichiarazione integrativa sono indicati un minore imponibile o, comunque, un minore debito d’imposta, o un maggiore credito rispetto a quelli riportati nella dichiarazione presentata entro la data del 31 ottobre 2024.

Chi usufruirà di questa ulteriore finestra potrà aderire allo speciale regime di ravvedimento previsto dall’articolo 2-quater del Dl n. 113/2024 (Condono anni dal 2018 al 2022)