Scadenze fiscali 2024

Nuovo calendario di adempimenti e versamenti

Con l’ok definitivo al decreto legislativo attuativo della riforma fiscale del 19/12/2023 cambiano i tempi da rispettare:

  • la dichiarazione dei redditi dovrà essere presentata per tutti entro il 30 settembre di ogni anno;

  • termine per l’invio al sistema TS delle spese sanitarie del secondo semestre 2023 è il 31 gennaio 2024. Il decreto di semplificazione degli adempimenti tributari prevede che, a regime, la trasmissione all’Agenzia delle Entrate dei dati utili alla messa a punto della dichiarazione dei redditi precompilata dovrà essere effettuata a cadenza semestrale;

  • per gli ISA (indici sintetici di affidabilità fiscale che hanno preso il posto degli studi di settore), l’Agenzia delle Entrate renderà disponibili ai contribuenti e ai loro intermediari elementi e informazioni in proprio possesso utili per l’acquisizione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli ISA. Inoltre, per il 2024 i programmi informativi necessari per la compilazione e la trasmissione dei dati saranno messi a disposizione a partire dal mese di aprile 2024 e, dal 2025, entro il 15 marzo;

  • proroga feriale delle scadenze fiscali, sul fronte dei controlli dell’Agenzia delle Entrate lo stop previsto ad agosto, si applicherà anche a dicembre;

  • scadenze fiscali per le imposte sui redditi, a partire dai versamenti a saldo relativi al 2023, il decreto semplificazione e adempimenti elimina la necessità di indicare in dichiarazione dei redditi l’opzione per il versamento rateale e aggiunge un’ulteriore scadenza, fissata al 16 dicembre (da sei a sette rate). Si uniformano inoltre le scadenze per titolari e non titolari di partita IVA e in ambedue i casi le rate delle imposte sui redditi andranno versate entro il giorno 16 di ciascun mese.