Restrizioni e misure in vigore dal 5 novembre al 3 dicembre 2020
In corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Le misure dividono l’Italia in tre zone:
– Verde
– Arancione
– Rossa.
Saranno i criteri «scientifici e oggettivi» validati dall’Istituto superiore di Sanità a fare da guida nell’adozione caso per caso delle azioni di contenimento dell’epidemia.
La classificazione di una Regione in uno dei tre scenari indicati “rosso”, “arancione” e “verde” sarà decisa dal ministero della Salute con ordinanza sulla base dei 21 parametri di riferimento.
Alcuni di questi sono stati già indicati: si tratta dell’indice Rt, dei focolai e della situazione di occupazione dei posti letto negli ospedali.
Zone verdi
Misure minime valide su tutto il territorio nazionale
– coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00, sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze;
– per tutto l’arco della giornata fortemente raccomandato non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati;
– sospese mostre e servizi museali;
– didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, salvo attività laboratori in presenza;
– attività in presenza per scuole elementari e medie ma con uso obbligatorio delle mascherine;
– sospensione concorsi (compreso quello della scuola), ad esclusione di quelli per personale sanitario;
– nelle giornate festive e prefestive chiuse le medie e grandi strutture di vendita, ad eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, supermercati, tabacchi ed edicole;
– coefficiente di riempimento massimo del 50% sui mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale;
Zone arancioni
Misure per territori (Regioni o parte di esse) del paese con scenario di elevata gravità (tipo 3) e da un livello di rischio
– oltre alle misure stabilite per le zone verdi;
– vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o di studio;
– vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, salvo che per comprovate esigenze;
– sospesi attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto;
Zone rosse
Le ulteriori misure per territori (regioni o parte di esse) del paese con scenario di massima gravità (tipo 4) e da un livello di rischio alto
– oltre alle misure stabilite per le zone verdi;
– vietato ogni spostamento in entrata, in uscita e all’interno del territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o per accompagnare i figli a scuola;
– sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari, supermercati e di prima necessità (dalla biancheria al sapone). Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie, barbieri, parrucchieri e lavanderie;
– sospesa l’attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto;
– sospese le attività sportive anche svolte nei centri sportivi all’aperto;
– è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina; è consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale
– attività scolastica in presenza per scuola dell’infanzia, elementare e prima media.
Studio De Giorgis